Brindisi con boia: maestro d’acqua – secondo studio | Teatro Dehon

*foto di Claudio Renna

Giovedì 6 giugno ore 21.00
Teatro Dehon, via Libia 59  – Bologna

Terzo appuntamento nell’ambito della rassegna Diverse abilità in scena – espressività, professionalità ed integrazione nel panorama teatrale, a cura di Fulvio De Nigris

Brindisi con boia: maestro d’acqua – secondo studio
di Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro
Disegno dal vivo di Giuseppe Palumbo

A seguire l’incontro Gli irregolari dello sguardo: esperienze artistiche Continua a leggere

La scrittura incontra il teatro | CAP40139

In occasione della fine del laboratorio di scrittura La Ferita Creatrice a cura di Marta Franceschini

CAP40139 e Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro vi invitano a partecipare ad una serata speciale dove la compagnia teatrale guiderà un lavoro sui testi prodotti durante il corso: improvvisazioni teatrali, esempi di scrittura scenica, training.
L’esperienza e’ aperta a chiunque fosse interessato a partecipare. Non e’ richiesta nessuna abilita’ specifica ma è prevista una partecipazione attiva da parte del pubblico che sarà presente in sala.

Prenotazione obbligatoria, ancora pochi posti disponibili.
Si prega di confermare la partecipazione inviando una mail a info@cap40139.com, con oggetto “La Scrittura Incontra Il Teatro”indicando il vostro nome e cognome.

Ingresso gratuito con tessera associativa Oltre il Ponte
Quando: GIOVEDI’ 23 maggio | dalle 20 alle 22:30
Dove: CAP40139 Via G. Rainaldi,4 Bologna

L’avido d’altrui vita: provvisorio intervento d’alternanza

“…è un’epoca ben triste, quella in cui si deve lottare per ciò che è naturale.”

da Colloquio notturno con un uomo disprezzato di Friedrich Dürrenmat

L’Associazione di promozione sociale Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro presenta

l’avido d’altrui vita: provvisorio intervento d’alternanza

dimostrazione aperta di lavoro del percorso teatrale “pelle” “carne” e “ossa” 2012-13, nell’ambito del progetto l’Arte della Trasformazione, con la partecipazione di attori vedenti, ipovedenti e non vedenti.

L’avido d’altrui vita: provvisorio intervento d’alternanza

L’evento itinerante si svolgerà negli spazi dell’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna che dal 2008 ospita e promuove il progetto l’Arte della trasformazione – laboratori di teatro e produzioni di spettacoli rivolti a persone vedenti, ipovedenti e non vedenti, curato da Gruppo Elettrogeno teatro in collaborazione con l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti Sezione provinciale di Bologna, l’Associazione per la promozione sociale dell’arte 0GK.

La compagnia teatrale Obitateatro, nasce nel 2011, costituita da partecipanti ai percorsi di teatro l’Arte della trasformazione, alcuni dei quali svolgono oggi il ruolo di assistenti ai laboratori tuttora in corso.

Il laboratorio a porte aperte del percorso teatrale “pelle” “carne” e “ossa”, mette in forma il lavoro di scrittura scenica proposto ai partecipanti, che sono chiamati a prendere posizione, a partire dalle proprie esistenze, sull’ambiguità di ruoli tra vittima e carnefice, ispirandosi al radiodramma.

Colloquio notturno con un uomo disprezzato di Friedrich Dürrenmatt, ma anche al romanzo Diario di rondine di Amélie Nothomb.

Quadri, camere intitolate, ridefinite da azioni sonore in ombra e luce rileggono lo spazio
dell’Istituto.

Giovedì 28 e venerdì 29 marzo 2013 – ore 20.30 – prenotazione obbligatoria

Svolgimento presso l’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna – Via Castiglione 71

Il 28 e 29 marzo presenteranno il lavoro:

  • Fernando Torrente
    Psicologo, area Didattica presso Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna
  • Federica Zanetti
    Ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna
  • Cristina Valenti
    Docente di Storia del Nuovo Teatro presso l’Università di Bologna

In collaborazione con:

  • Associazione per la promozione sociale dell’arte 0GK, Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti
  • Sezione provinciale di Bologna, Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna, Accademia di Belle Arti Bologna

Con il sostegno di:

Provincia di Bologna – Teatri Solidali

Un ringraziamento particolare a tutte le persone che hanno reso possibile la realizzazione del progetto.

Considerata la peculiarità degli spazi la prenotazione è obbligatoria

Dalle ore 16 alle ore 20, dal lunedì al venerdì
+39 338.3095404 – mail: info@gruppoelettrogeno.org

Locandine dello spettacolo

La collina In-cantata, voci da fuori le mura: Paolo Fresu + *MAOM – EVENTO DEL 28 NOVEMBRE E’ SOLD OUT

fronte cartolina I Fiori BluAvvisiamo che la rappresentazione di questa sera, mercoledì 28 novembre 2012, è già completamente sold out: tutti i posti disponibili sono andati esauriti, quindi ringraziamo tutti per l’entusiasmo e la partecipazione e vi rimandiamo a prestissimo con gli spettacoli di Gruppo Elettrogeno.

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La collina In-cantata, voci da fuori le mura: Paolo Fresu in concerto con i *MAOM, i musicisti dei laboratori I Fiori Blu

fronte cartolina I Fiori BluMercoledì 28 Novembre 2012 | ore 21.00

Gruppo Elettrogeno 

presenta

Omaggio a Fabrizio De André – E. Lee Masters

SALA CENTOFIORI

Via Gorki, 16 – Quartiere Navile – Bologna

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Inizio Spettacolo ore 21.00.
Apertura al pubblico dalle ore 20.00.E’ prevista un’offerta libera.
Per info e prenotazioni: info@gruppoelettrogeno.org

Tel.: +39 338.3095404 – dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 20.00

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Progetto Parole Comuni

Gruppo Elettrogeno e la Casa Circondariale di Bologna

Dal 2006, l’Associazione Gruppo Elettrogeno realizza Parole Comuni, teatro, musica, parole comunivideo, scrittura, progetto di laboratori e seminari condotti presso la Sezione Penale Maschile, la Sezione Giudiziaria della Casa Circondariale di Bologna.

Il Progetto Parole Comuni è un percorso laboratoriale rivolto ai detenuti e alle detenute della Casa Circondariale di Bologna; in particolare il progetto si suddivide in due percorsi: Parole Comuni laboratorio di teatro nella Sezione Femminile (anno 2006/2007 e 2007/2008) e Voce più Voce, ovvero l’arte di arrangiarsi in musica laboratorio di musica nella Sezione Penale Maschile (anno 2007/2008 -2008/2009- 2009/2011).

Dal 2008, l’Associazione, che prosegue il laboratorio di musica nella Sezione Penale maschile, conduce il laboratorio di teatro nella Sezione Giudiziaria Maschile.

Tutti i progetti sono stati realizzati in collaborazione con la della Casa Circondariale di Bologna.

Gruppo Elettrogeno è tra i soci fondatori dell’Associazione di promozione sociale Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, che riunisce le realtà che realizzano progetti di teatro nelle carceri della Regione. Nell’aprile 2011 l’Associazione ha firmato un protocollo d’intesa con la Regione Emilia Romagna e il Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria.

Spettacoli nell’ambito del progetto Parole Comuni:

  • 2011/04 – Spoon River Story – La Collina In-Cantata. Spettacolo con la formazione artistica I Fiori Blu – TeatroMusica, ospitato nel programma della rassegna Stanze di Teatro In Carcere Visita Guidata: Carcere Città Spettacolo, presso Laboratori DMS, Auditorium, a cura di Cristina Valenti; in collaborazione con Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna e con le Case Circondariali di Bologna e Ferrara e la Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia; con il sostegno della Regione Emilia Romagna; con il patrocinio del PRAP (Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria) Emilia Romagna.
  • 2010/06 – Spettacolo-concerto Spoon River Live realizzato dalla formazione artistica teatromusica I Fiori Blu, composta da attori e musicisti, alcuni di essi detenuti presso la Casa Circondariale di Bologna. Lo spettacolo si è svolto all’interno dell’Istituto di pena.
  • 2009/03 – …E ora qualcosa di completamente diverso, performance musicale e non solo di un gruppo di musicisti e non musicisti, detenuti e non detenuti nella sala cinema della Casa Circondariale di Bologna, in presenza anche di un pubblico esterno. In convenzione con il Settore Coordinamento Sociale e Salute del Comune di Bologna e realizzato con la collaborazione della Casa Circondariale di Bologna.

Galleria fotografica

Brindisi con Boia – Primo studio

di Gruppo Elettrogeno | Orbitateatro

SPETTACOLO TEATRALE CON LA PARTECIPAZIONE DI ATTORI VEDENTI, IPOVEDENTI E NON VEDENTI
Brindisi con BoiaSpettacolo teatrale liberamente tratto da Colloquio notturno con un uomo disprezzato, radiodramma di Friedrich Dürrenmatt.
Lo studio è stato messo in scena insieme a Orbitateatro, compagnia teatrale formata nel 2011, a tre anni dal primo incontro de L’arte della trasformazione – Il teatro o della mutazione dello sguardo, laboratorio teatrale rivolto a persone vedenti, ipovedenti e non vedenti, condotto da Gruppo Elettrogeno in collaborazione con l’ Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, sezione provinciale di Bologna, l’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna e l’Associazione per la promozione sociale dell’arte OGK.

Brindisi con BoiaBrindisi con BoiaDall’idea centrale dell’incontro tra un boia e uno scrittore hanno preso forma mano a mano i temi e i personaggi che danno corpo all’azione teatrale. Il giovane boia, la donna con rossetto, la prossima vittima, la donna dello scrittore, il boia adulto, ecc. nascono dal lavoro di scrittura scenica al quale gli allievi attori (quasi tutti al loro esordio sulla scena) si sono dedicati, e testimoniano il lavoro svolto col fine di valorizzare e sviluppare l’identità artistica degli interpreti, attraverso il serrato dialogo tra il loro individuale modo di vivere l’esistenza e quello dei personaggi.

La selezione di un boia e l’individuazione delle vittime, la dicotomia vittima/carnefice, sono, tra gli altri, i temi messi in scena, letti e riletti attraverso i possibili sguardi dell’ironia e del dramma, e attraverso i linguaggi del teatro, del video e della scrittura.

Le differenti predisposizioni sensoriali hanno favorevolmente condizionato la ricerca teatrale, mettendo in evidenza le possibilità stilistiche e una lettura differente dell’estetica scenica che ha mutato e sviluppato tutto il processo drammaturgico fino ad arrivare alla realizzazione del Brindisi.

Brindisi con BoiaBrindisi con Boia

L’evento è stato proposto dalla Associazione di promozione sociale Gruppo Elettrogeno, in collaborazione con l’Associazione per la promozione sociale dell’arte OGK, l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti sezione provinciale di Bologna, l’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna, l’Accademia di Belle Arti di Bologna e con il patrocinio della Provincia di Bologna.

In coproduzione con il centro sociale Tpo.

Brindisi con Boia ha debuttato il 4 aprile con due repliche il 5 e 11 aprile     2012 | Centro Sociale TPO – Bologna

Ringraziamo tutte le persone che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto.

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